Tutta la passione nelle parole del tecnico dell’ Albacynthia per l’intervista a Sport in Tour. 

Questa settimana per il Calcio Giovanile ci siamo immersi nel mondo Albacynyhia, parlando con il mister dei 2015 Daniele Sidera con cui abbiamo approfondito le questioni e i momenti più importanti della  stagione in corso, anche in ottica futura. 

Una passione quella che il mister porta con se, che procede anche di generazione in generazione, dal momento che il figlio Leonardo del 2016, si trova ad affrontare la competizione di un ulteriore anno sotto eta rispetto alla categoria, essendosi comunque saputo ben disimpegnare e dimostrando così tutto il suo valore. 

Un modo per cimentarsi in una prova che sia propedeutica alla crescita di ogni ragazzo, nell’ambito di un percorso che porti i giovanissimi atleti a migliorare sempre di più. 

Concetto, questo, espresso all’interno della seguente intervista.  
 

Mister, siamo quasi in fondo all’anno e quando è così è sempre tempo di primi bilanci. Che sensazioni vi ha dato questo scorcio di stagione e come si sta trovando con i giovani di questa categoria?  
“Un anno pieno di soddisfazioni, di crescita dei bambini, sotto ogni punto di vista. E insieme a loro sono cresciuto anch io, personalmente. 
Allenare un gruppo di primi calci é un po’ come stare sulle montagne russe, l’ emotività spesso la fa da padrone. Ma insieme ai miei collaboratori, Pace Cristian e Ferruzzi Gianluca siamo riusciti e stiamo riuscendo ad entrare nelle loro teste, prim ancora che nei loro piedi. 
I margini di crescita sono ampi, abbiamo bambini che nonostante l’ età, hanno qualità, dedizione al lavoro e al sacrificio. 
Sono convinto e al tempo stesso me lo auguro, che in futuro potranno dire la loro sui campi e nelle diverse categorie”.

Qual è stata la partita più bella giocata fin qui secondo te dai tuoi ragazzi? 
“Per noi tutte le partite sono bellissime, quella successiva è sempre migliore della precedente. 
Siamo nel massimo girone per la loro categoria, con squadre di livello altissimo e puntiamo ad uscire dal campo sempre a testa alta. 
Inoltre, vorrei aggiungere un’ altra cosa: insieme alla società abbiamo deciso ad inizio anno di far fare a questo gruppo di 2015 un campionato sotto età, ai fini di una propedeuticità per l’anno prossimo. Senza pensare ai risultati. 
Bene, ci stanno stupendo. Dopo 5 partite ci ritroviamo in testa, con 4 vittorie ed un pareggio. Sicuramente arriverà qualche sconfitta, come è naturale che sia. 
Ma il modo in cui hanno approcciato questa esperienza e il modo in cui la affrontano ogni partita, lascia presagire che abbiamo a che fare con un gruppo di valore assoluto. 
Sarà anche merito dei mister, che spesso sono soggetti più a critiche che a complimenti (ormai qualche genitore è un allenatore in prima che ne sa più di chiunque altro). Ma noi porteremo sempre avanti la nostra metodologia, la nostra passione e il nostro voler insegnare. Non ascoltiamo critiche anche perché a darci ragione sono i risultati.  
E per risultati, intendo dire il fatto di vedere bambini trasformati rispetto a 2 anni fa quando per la prima volta li abbiamo conosciuti e allenati".

Dove vi vedete prima della fine dell’anno e da che cosa vorreste ripartire nel 2024?  
“Il mio obiettivo come mister, è quello di tenere con me il gruppo 2015 fino all’agonistica, per portare avanti un lavoro che sia di 5/6 anni e non di 2. 
Ma dipenderà da tanti fattori. Punteremo a fare meglio del 2023,dove abbiamo ricevuto complimenti sinceri da ogni avversario incontrato. 
Vogliamo  migliorare, puntiamo a gioire, a diventare GRANDI, magari insieme...
Forza Albacynthia Genzano, forza 2015"