Cristo Re, La Torre: “Il nostro percorso rimane positivo. La società deve ancora crescere molto ma sta iniziando a svilupparsi”.
L’intervista al Mister dei 2016 per Sport in Tour.
Cristo Re è stata la tappa scelta lo scorso week end e quindi per Sport in Tour abbiamo deciso di proseguire il nostro viaggio di interviste alla scoperta delle varie realtà del calcio giovanile con Riccardo La Torre, il mister della categoria 2016. I ragazzi da lui allenati sono reduci da un paio di sfide molto impegnative, che non hanno regalato punti ma molta esperienza in questo campionato. Di questo, ma anche di altri aspetti in generale ne abbiamo ragionato insieme proprio all’interno di questo scambio di battute.
Riccardo, partite che non sono andate bene quelle dei vostri 2016, anche se c’è da dire che di fronte avevate degli avversari di spessore. Comunque un’occasione di crescita..
"Nel mondo della scuola calcio ogni singolo momento è un'occasione di crescita per i bambini in primis e per me subito dopo. Il risultato è l'ultima cosa che guardo in ogni partita perchè sappiamo bene che con i bambini i fattori che possono influenzare la prestazione sono tantissimi. Ma al di là delle gare di sabato il percorso che stiamo facendo è molto positivo, i miei piccoli sono motivati e hanno tutte le carte in regola per crescere bene e imparare tanto”.
La vostra società sta iniziando a imporsi sia come numero di presenze che di risultati all'interno dello scenario del tornei giovanili. Tra l'altro, se non sbaglio, il vostro numero di squadre sta aumentando…
"La nostra è una società che ha sicuramente ancora molta strada da fare, quello che però è evidente che il lavoro dello staff e delle persone che si muovono dietro le quinte sta iniziando a dare i suoi frutti. Il numero di iscritti e di gruppi che portiamo in gara il fine settimana è aumentato e quest'anno per la prima volta siamo riusciti ad affacciarci anche nel mondo del calcio a 5 con la categoria Pulcini, allenata da Mister Luciano. Insomma, siamo contenti dei traguardi che tutti i gruppi della scuola calcio stanno piano piano raggiungendo”.
Visto che si è parlato di crescita: quali obiettivi vI prefiggete di raggiungere in questa stagione? Mirate a una qualificazione prestigiosa per le fasi finali?
”Come ho già detto, il nostro lavoro non punta a semplici obiettivi matematici in termini di classifica e marcatori. Il lavoro che lo staff della nostra scuola calcio compie di settimana in settimana punta alla crescita tecnica, motoria e personale del bambino, cercando di portarlo alla fine del percorso con noi ad un livello di competenze tecnico-tattiche individuali, collettive e psico-emotive adatte per potersi integrare nel mondo dell'agonistica. Parlando in termini più legati al discorso campionato, credo che i miei 2016 abbiano ottime possibilità per andarsi a divertire alle fasi finali, stanno migliorando giorno dopo giorno e sicuramente faremo bene in questo girone di ritorno”.